Il trattato di Königsberg fu firmato a Königsberg (Królewiec) il 26 maggio 1390 durante la guerra civile lituana (1389-1392) dai nobili samogiti e rappresentanti dei Cavalieri teutonici. La delegazione composta da 30 o 31 membri provenienti da sette regioni della Samogizia (Ariogala, Kaltinėnai, Knituva, Kražiai, Medingėnai, Raseiniai, e Viduklė) arrivò a Königsberg intorno alla pentecoste. Promisero la loro lealtà al "loro re" Vitoldo e garantirono la libertà di commercio per i Cavalieri in Samogizia. I Cavalieri donarono ai nobili cibo e vestiti.
Vitoldo dichiarò guerra civile contro suo cugino Jogaila, granduca di Lituania e re di Polonia. Per assicurarsi il sostegno dei teutonici nella guerra civile, il 19 gennaio 1390 Vitoldo firmò il trattato di Lyck con il quale concesse ai Cavalieri la Samogizia fino al fiume Nevėžis. La Samogizia era importante per i Cavalieri dato che li separava fisicamente dall'Ordine livoniano a nord. Il sostegno dei samogiti era cruciale per Vitoldo perché era l'unica garanzia affinché si potesse applicare il trattato di Lyck. Tuttavia, Vitoldo tradì i Cavalieri quando nel 1392 si riconciliò con Jogaila e firmò il trattato di Astrava. La Samogizia non fu ceduta ai Cavalieri fino al 1398 con la firma del trattato di Salynas. Il trattato e i 30 nomi dei nobili samogiti sono importanti per lo studio dei nomi propri nella Lituania pagana.
Lista dei nobili samogiti
Note
Esplicative
Bibliografiche



